Perché ci sposiamo dentro un museo.
Crediamo da sempre che le unioni, quelle più salde e vere, si rinnovino ogni mattina, rinforzandosi nel corso di ogni giornata. Per questo finora abbiamo estromesso lo Stato dai nostri affari più intimi. Poi, complice un’estate colma di viaggi, meraviglie e luoghi incantati, abbiamo pensato di cogliere al volo la decisione di richiamare intorno alla nostra famiglia i parenti e gli amici di sempre. Continueremo a rinnovare giorno dopo giorno il nostro modo di stare insieme, guidati dalla nostra anima anarchica che ha dettato la scelta del Museo Leonardiano, e quindi della cultura, quella che sgorga dalla sete di conoscenza, l’unica autorità che accettiamo di far entrare nel nostro legame.
Ecco perché ringraziamo dal profondo del cuore Roberta Barsanti, direttrice del Museo Leonardiano di Vinci, amica e compagna di avventure professionali, che ha accettato di voler celebrare il nostro matrimonio.
Perché la festa al Circolo Rinascita.
I circoli culturali, che raccolgono l’eredità delle Case del Popolo, sono da sempre luoghi d’incontro, di convivialità e di formazione culturale e politica, profondamente radicati nel tessuto sociale. Sostenute da volontari che prestano il loro tempo a una continua tessitura dei legami di comunità e dei valori progressisti, le Case del Popolo sono un punto di riferimento ancora vitale e insostituibile.
I volontari in maglietta rossa, che di professionale hanno la qualità della preparazione e la cura del servizio, ci ospiteranno e coccoleranno per buona parte della serata, festeggiando e, speriamo, ballando con tutti noi, finché morte non ci separi.
Il nostro più caldo ringraziamento va a tutti loro.
Prossimamente il menù della cena...
